Sistemi di riscaldamento: tipologie per ogni necessità

Sistemi di riscaldamento: tipologie per ogni necessità

I sistemi di riscaldamento, da i sistemi tradizionali a quelli più innovativi, sono di varie tipologie, ognuna adatta a diverse necessità.

Come scegliere il miglior sistema di riscaldamento?

Per la scelta del miglior sistema di riscaldamento occorre valutare diversi fattori, i quali miglioreranno la fase di decisione.

  • Tipologia di abitazione: si deve considerare se si tratta di una casa indipendente con ampi spazi oppure di un appartamento dove gli spazi sono maggiormente ridotti e più facili da riscaldare.
  • Necessità di utilizzo: bisogna valutare se bisogna soltanto riscaldare la casa oppure l’impianto viene utilizzato anche per acqua calda per uso sanitario. Inoltre bisogna conteggiare anche il numero dei componenti del nucleo familiare.
  • Ambiente: montagna o pianura
  • Escursione termica annua
  • Sistema di distribuzione del calore: c’è differenza tra possedere i classici termosifoni o un sistema di riscaldamento a pavimento.
  • Potenza richiesta: varia in base ai mq e all’isolamento termico dell’abitazione.
  • Combustibili e fonti energetiche disponibili: metano, gasolio, naturali e rinnovabili.

Quali sono le differenti tipologie di sistemi di riscaldamento?

Quindi, per incontrare tutte le varie necessità delle persone, esistono diverse tipologie di sistemi di riscaldamento:

  • Caldaia ed impianto ad acqua: in questo sistema una caldaia ha il compito di produrre calore per riscaldare l’acqua.
  • Stufe a gas termoventilate: sono utili al massimo per riscaldare una sola stanza e non sono molto economiche dato che consumano sia gas che energia elettrica. Però sono molto sicure.
  • Pompe di calore: sono sistemi che sfruttano l’energia termica presente in natura. Durante l’estate fanno fuoriuscire il calore dall’interno della casa verso l’esterno. In inverno invece il funzionamento si inverte, recuperando il calore dal freddo dell’esterno, con l’aiuto di un sistema elettrico, e portando il calore all’interno della casa.
  • Stufe elettriche: sono poco costose ma la bolletta elettrica ne risentirà fortemente. Come le stufe termoventilate, anche questi apparecchi elettrici vanno bene giusto per riscaldare una singola stanza.
  • Riscaldamento radiante: solitamente è costituito da un sistema che fa circolare acqua calda in tubi sotto il pavimento. Il pavimento si riscalda e a sua volta riscalda l’ambiente circostante. È molto controllabile, molto efficiente ma è costoso nell’installazione.
  • Sistema di diffusione d’aria calda: è poco diffuso in Italia. Principalmente è costituito da una caldaia che produce e soffia aria riscaldata attraverso dei condotti. L’aria calda viene distribuita nelle stanze fuoriuscendo da apposite griglie.
  • Stufe a pellet: sono poco inquinanti e l’installazione è facile. L’aria calda prodotta può essere convogliata negli altri ambienti della casa attraverso apposite canalizzazioni. Il costo del pellet è abbastanza basso e infatti è sicuramente uno dei combustibili più economici sul mercato.
  • Camini: i camini a gas o a legna, a parte per il loro design, non producono calore a sufficienza. Per migliorare la capacità di riscaldare un ambiente con il camino, è sufficiente dotarlo di una porta in vetro a tenuta ermetica.