Condizionatori d’aria: caratteristiche e funzionamento

Condizionatori d’aria: caratteristiche e funzionamento

I condizionatori d’aria sono dei macchinari che permettono la riduzione o l’aumento della temperatura di un ambiente.

Il primo è stato inventato nel 1902 da un ingegnere americano che voleva ridurre l’umidità in una tipografia.

Le funzioni principali

Gli elementi che contribuiscono al livello di comfort di un ambiente sono tre:

  • Temperatura
  • Umidità
  • Ripartizione dell’aria

Per portare l’aria nelle sue condizioni ottimali, i condizionatori svolgono quattro funzioni:

  • Verifica la temperatura di una stanza: raffresca e riscalda
  • Controlla l’umidità: deumidifica e umidifica
  • Ottimizza la portata d’aria: circolazione e distribuzione
  • Purifica l’aria tramite degli appositi filtri

Le tipologie di condizionatore d’aria

I condizionatori si possono dividere in due grandi tipologie:

  • Solo freddo: questi raffreddano l’aria in estate
  • A pompa di calore: essi, oltre che a raffreddare, possono anche riscaldare in inverno

Inoltre, si distinguono a seconda della loro alimentazione e del loro funzionamento.

  • On-off: costa meno ma il suo consumo è più elevato dato che va subito alla massima potenza indipendentemente da quello che serva
  • Inverter: ha una tecnologia “modulante”, infatti durante il suo funzionamento diminuisce la potenza necessaria fino ad arrivare al minimo che serve per mantenere la temperatura impostata.

Se il condizionatore rimane in funzione per molte ore, il modello inverter è il più conveniente, altrimenti è meglio il modello on-off dato che la funzione modulante dell’inverter avviene dopo 2-3 ore dall’accensione.

Il bonus condizionatori 2021

Per la richiesta del bonus condizionatori o pompa di calore c’è ancora tempo fino al 31 dicembre. Questo bonus prevede uno sconto del 50% o del 65% per acquistare o rinnovare climatizzatori a basso consumo energetico, termopompa o deumidificatori d’aria.

Se vengono effettuati lavori di ristrutturazione la percentuale di sconto sarà del 50% mentre in caso contrario si applicherà la percentuale del 65%. In caso non venga effettuata la ristrutturazione occorrerà dimostrare che il nuovo condizionatore o la nuova pompa di calore abbiano una classe energetica superiore all’apparecchio precedente.

Per accedervi non c’è alcuna limitazione Isee e può essere richiesto da persone fisiche, società, associazioni, enti privati o pubblici, ditte, professionisti e cooperative. L’unica esclusione è per le attività di tipo commerciale.

Inoltre, si può usufruire anche del Superbonus 110% ma solo in caso si effettuino lavori di isolamento termico dell’edificio oppure siano sostituite le caldaie e successivamente installati impianti centralizzati a condensazione.