Sconto in fattura e cessione del credito sono due delle opzioni fiscali per godere di una agevolazione per gli interventi di riqualificazione edilizia. L’articolo 121 del Decreto Rilancio ne ha stabilite in totale tre. Infatti esiste anche la “classica” detrazione fiscale che da il beneficio diretto tramite il 730 o il Modello REDDITI.
Di conseguenza, coloro che sostengono delle spese legate ai bonus casa possono richiedere lo sconto in fattura all’impresa o la cessione del credito a banche e intermediari finanziari. Questa possibilità, inserita a partire da gennaio 2020, potrà essere utilizzata per gli interventi di ristrutturazione edilizia e impiantistica di tutto il 2021.
Cos’è lo sconto in fattura?
Lo sconto in fattura riguarda l’opportunità di cedere il credito del contribuente direttamente all’impresa che effettua i lavori. Va ricordato che solo chi esegue i lavori, di conseguenza installatori e venditori che poi provvedono all’installazione, può effettuare lo sconto in fattura.
L’impresa effettua uno sconto direttamente in fattura sul costo degli interventi che corrisponde alla percentuale della detrazione.
Cos’è la cessione del credito?
La cessione del credito offre la possibilità a coloro che realizzano i lavori edilizi di cedere l’integralità del credito fiscale a banche o ad istituti di credito. Successivamente, a loro volta, essi potranno usarlo in compensazione delle imposte dovute.
Il contribuente otterrà la somma della detrazione fiscale tramite un piano di rimborso avviato dalla banca o dall’istituto di credito a cui è stata ceduta la detrazione.
Per quali lavori sono utilizzabili queste agevolazioni?
Lo sconto in fattura e la cessione del credito possono essere utilizzate per diversi interventi edilizi:
- L’Ecobonus 110% e l’Ecobonus ordinario
- Il Sismabonus 110% e il Sismabonus ordinario
- Le ristrutturazioni edilizie e l’acquisto di materiale edile
- Il recupero e il restauro delle facciate
- Il bonus fotovoltaico 110% e il bonus fotovoltaico ordinario
- Le colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici 110% e il bonus colonnine ordinario