Giornata mondiale della pasta: simbolo dell’Italia

Giornata mondiale della pasta: simbolo dell’Italia

La Giornata mondiale della pasta, che si festeggia lunedì 25 ottobre, è dedicata al piatto tipico del nostro Paese che è possibile trovare all’interno di ogni casa italiana.

Ma la pasta non è solo una passione italiana, dopo il lockdown i consumi sono aumentati a livello globale del 24%.

21° Giornata mondiale della pasta (World Pasta Day)

Ogni anno, dalla prima edizione a Napoli del 1998, si festeggia la Giornata mondiale della pasta organizzata dall’Unione Italiana Food e dall’IPO (International Pasta Organization). In questa giornata si festeggia il simbolo della nostra dieta mediterranea, la quale rappresenta un vero e proprio stile di vita.

Come si festeggia il World Pasta Day

Il World Pasta Day viene celebrato da chiunque, dai semplici appassionati della pasta fino a professionisti e cuochi. Per l’intera giornata sui social si condividono ricette tradizionali o inedite per raccontare in un piatto la propria passione. Da non dimenticare è l’hashtag da utilizzare #worldpastaday e #welovepasta.

Curiosità: chi ha inventato la pasta?

Secondo la leggenda fu Marco Polo nel 1292 a portare in Italia gli spaghetti dalla Cina. Quest’idea però è falsa. Grazie a degli studi, si pensa che probabilmente siano stati gli arabi ad introdurla nel nostro Paese intorno all’anno 1000.

Secondo alcuni documenti medievali del 1154 redatti dal geografo arabo Edrisi per Re Ruggero II di Sicilia, si parla della località di Trabia (nella provincia di Palermo) dove si produceva “un cibo di farina in forma di fili”, la “triyah”, una sorta di spaghetto bucato. Dalla Sicilia, questa pasta secca, adatta a conservarsi a lungo, risalì tutta l’Italia per poi essere esportata in tutto il continente.

La pasta diventa però diventa cibo di massa solo nel XVII secolo dopo la carestia scoppiata nel Regno di Napoli che portò il popolo alla fame. Fortunatamente, grazie alla nascita di nuovi strumenti che facilitavano e velocizzavano la produzione di pasta, essa diventò più economica.